CENTRO STUDI LA CORCERA
PER LA
CONSERVAZIONE E LO STUDIO DEL PATRIMONIO CULTURALE TRADIZIONALE NELLA REGIONE
DELL’ALTO CUSIO Sito curato
da Massimo M. Bonini
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Il calendario presente in questa pagina è stato pubblicato a cura dell’Associazione per la Promozione dell’Anziano di Casale C.C., primo di una serie che si va allungando di anno in anno. Lo si ritiene importante in quanto costruito secondo i criteri antichi, precedenti la riforma del calendario liturgico attuata dal Concilio Vaticano Secondo che ha soppresso o spostato le ricorrenze di molti santi.
I vecchi usavano far riferimento a tali ricorrenze, piuttosto che alle date ufficiali, e su di esse avevano costruito una vera e propria enciclopedia di detti e tradizioni che compendiava tutta la loro vita, legata fondamentalmente ai ritmi della terra e della natura.
Viene qui riportato il testo del calendario vero e proprio; le fiabe e le leggende che completavano l’originaria l’edizione a stampa si trovano alle pagine Fiabe e Leggende di questo stesso sito, mentre le fotografie sono reperibili, in parte, all’indirizzo del sito dedicato a Casale Corte Cerro e curato anch’esso dal Centro Studi La Corcera.
TÄQUIN DË CÜI DË CÄSÀAL
1999
(milä nòvcent nuäntä nòv)
Da anni,
ventidue per l'esattezza, coltivavo l'idea di questa pubblicazione, la
preparavo raccogliendone le idee, i testi, le testimonianze, la proponevo a
questo e quello, ricevendo attestazioni di stima, promesse d'interessamento, ma
sostanziali rifiuti. Ora non posso che ringraziare gli amici dell'Associazione per
la Promozione dell'Anziano, nelle figure dei suoi presidenti, Carla Rossi e
Marco Guiglia, e soprattutto don Renato Beltrami per l'opportunità che mi hanno
voluto concedere. Mi hanno fatto un grande favore, certo, ma prima che al
sottoscritto lo hanno fatto a tutti i casalesi, anziani e giovani, alle nuove
generazioni in special modo, permettendo loro di avere a disposizione una
piccola raccolta di quella "sapientia minor" che per secoli ha
accompagnato i nostri padri nella vita quotidiana, nel tanto lavoro e in quello
che oggi si usa definire "tempo libero".
Non voglio
perdermi, annoiandovi, in digressioni accademiche circa l'importanza della
cultura tradizionale; ci sono state, e ci saranno spero, altre occasioni per
farlo. Voglio soltanto precisare come i testi che troverete nelle pagine
successive e che confido vi accompagneranno per un intero anno, siano povere
schegge provenienti da lontano, resti di un ben più ampio patrimonio in gran
parte dimenticato, ma non ancora necessariamente perduto. Li ho trascritti sul
filo del ricordo di quanto le mie nonne, una di Buglio, l'altra di Casale, ma
con forti radici in quel di Arzo, mi raccontavano da bambino, completandoli con
i molti contributi che tanti amici hanno voluto passarmi in questi anni. Non
voglio negare che le mie personali "radici" abbiano abbondantemente
influito sulla scelta del materiale e che molto di mio ci sia nel ri-raccontare
sulla carta cose che sempre sono passate di bocca in bocca, di memoria in
memoria, cambiando continuamente forma e colore: ma considero tutto ciò
ricchezza, non travisamento.
In
particolare mi è stato contestato il fatto che la raccolta abbia dei miseri
riferimenti alla parte "bassa" del comune di Casale - Ramate, Gabbio,
S. Anna, Cereda. Anche questo è un fatto innegabile, una triste realtà, legata
vuoi alla mia "formazione di base", ma senz'altro anche al
relativamente recente sviluppo di queste frazioni e al grande ricambio di
popolazione che hanno subito nel recente passato. Me ne scuso comunque, ma
spero che tutto ciò possa servire da stimolo affinché qualcuno raccolga la
sfida e prosegua il lavoro iniziato da Eriano Medina e Italo Carissimi
attraverso il Bollettino Parrocchiale di Ramate. Personalmente mi rendo sin
d'ora disponibile a sostenere qualunque iniziativa si voglia intraprendere e a
contribuirvi fattivamente.
Un ultimo
appunto riguarda i testi delle leggende, dei proverbi e delle fiabe di seguito
riportati. Pur essendo in genere molto noti, proprio per il loro carattere di
ricordi trasmessi oralmente sono spesso presenti in diverse varianti, a volte
diverse da famiglia a famiglia, senza che sia possibile stabilire il primato di
una rispetto alle altre. Non se ne voglia quindi al sottoscritto se, dovendo
comunque operare delle scelte, ha optato per quelle forme che gli erano
naturalmente più congeniali.
Crebbia, Novembre 1998
Massimo M. Bonini
La luna ha un
ciclo di rotazione intorno alla terra di circa ventotto giorni, durante il
quale presenta le fasi di luna nova (lunä
novä), primo quarto (prüm quart),
luna piena (tund) e ultimo quarto (ültim quart). E' nota l'influenza del satellite
sulle maree, sulle colture e su vari cicli biologici, tanto che i proverbi e le
credenze popolari in merito si possono contare a centinaia e spesso si rivelano
sostanzialmente credibili.
L'astrologia
è disciplina molto antica, a cavallo fra tradizione e scienza astronomica, per
cui si è ritenuto corretto indicare nel calendario i momenti esatti in cui,
secondo le effemeridi ufficiali, il sole "entra" nelle varie
costellazioni. Ne faccia ognuno l'uso che gli par migliore.
Le antiche
popolazioni indoeuropee che nel corso del millennio antecedente l'era cristiana
hanno espanso la loro area di stanziamento a tutta l'Italia settentrionale,
sovrapponendosi progressivamente alle preesistenti genti mediterranee, hanno
lasciato nella nostra cultura tracce profonde e inconfondibili. La loro
massiccia presenza nella nostra zona è d'altronde ben testimoniata da numerosi
siti archeologici, primi fra tutti quelli di Gravellona (Pedemonte), Ornavasso
e Golasecca (Sesto Calende).
Nel
calendario sono indicate le loro tre principali feste, collocate in momenti
particolarmente significativi del ciclo annuale e talmente radicate nella
coscienza dei popoli che la nascente chiesa cristiana, nell'impossibilità di
estirparle, preferì adottarle sovrapponendovi celebrazioni della sua liturgia.
Samhain - Halloween
Segnava
l'inizio del nuovo anno nel ricordo dei parenti defunti che per una notte
tornavano sulla terra, in forma di spiriti, a visitare i lro cari che li attendevano
intorno ai falò rituali accesi nei boschetti di querce sacre. Non a caso
corrisponde alla celebrazione di Tutti i Santi e dei defunti e molto vicina
alla celebrazione di S. Martino (11 Novembre), tradizionale data di fine e
inizio delle annate agrarie e quindi scadenza dei contratti di mezzadria con
conseguente trasloco delle famiglie di affittuari da una fattoria all'altra (fa S. Märtin). Anche le
"stregherie" di Halloween, recentemente reimportate da oltre oceano
insieme ad altre americanate, prendono spunto dal ritorno dei defunti, fatto
originariamente di valenza positiva e solo in seguito, in epoca puritana
probabilmente, coloratosi di fosche tinte demoniache.
Beltaine - Mezzestate
Celebrazione
gioiosa della primavera, del risveglio della natura, della maturazione delle
messi. I riti cominciavano all'inizio di Maggio con l'innalzamento degli alberi
ornati, le processioni augurali, le orge rituali intorno ai falò e proseguivano
poi fino alla mezzestate, il solstizio, culmine dell'anno.
I riti del
Calendimaggio, la ricorrenza di Santa Valpurga, particolarmente celebrata nei
paesi nordici, e soprattutto la festa di San Giovanni Battista (24 Giugno) ne rappresentano la
trasformazione.
Lugnasad
Nella prima
metà di Agosto cadevano le celebrazioni di Lugh, dio della luce, in
corrispondenza con la fine dei raccolti. Ancora una volta danze sacre e fuochi
rituali erano gli elementi sacrali e ancora una volta li ritroviamo nella
tradizione dei falò agli alpeggi nella notte di Ferragosto.
Nota: tutti i testi provengono da ricerche sul campo e sono stati liberamente rielaborati e trascritti dagli autori; per le ricorrenze dei Santi si è fatto riferimento al Calendario Generale Romano della Chiesa Cattolica.
N.B. Per quanto attiene la lettura dei testi dialettali si faccia riferimento alle tabelle fonetiche riportate alla pagina Dialetto e dialetti di questo stesso sito.
VE. 1 S.
Madre di Dio
Prüm di'd l'an Capodanno
S.
Defändent, fèstä dä j Arz' S. Defendente patrono di Arzo (ricorrenza
canonica)
SA. 2 Ss.
Basilio e Gregorio VV
Tund (3.50)
DO. 3 SS. Nome di Gesù - S. Genoveffa
LU. 4 S. Fausta
MA. 5 S. Simone
ME. 6
Epifania di N.S.G.C.
Befäniä, tücc i fèst lä minä viä Epifania, tutte le feste si porta via
GI. 7 S. Luciano m.
VE. 8 S. Teolfilo - S. Baldovino - S. Liana
SA. 9 S.
Giuliano m.
Sän Giüli e sän Giüliän än vardä d'lä losnä e däl trón, S. Giulio e S. Giuliano ci proteggano
dal fulmine e dal tuono,
d'i lüv, di sëpent e d'lä gramä
sgent Dai
lupi, dai serpenti e dai malintenzionati
Ültim quart (15.20)
DO. 10 Battesimo di Gesù -S. Aldo er.
LU. 11 S. Sandro m. - S. Igino
MA. 12 S. Cesira
ME. 13 S. Ilario V. dott.
GI. 14 S. Fulgenzio V.
VE.
15 S. Mauro Abate - S. Efisio
Mërcänt äd fiocä Commerciante (apportatore) di
neve
Fèstä dä Cäfarugn e d'lä cäpèlä 'd Munsciärän Festa di Cafferonio e alla cappella di Monte Cerano
SA. 16 S. Marcello P.
DO.
17 S. Antonio Abate
Mërcänt äd fiocä - Bënëdizión d'la
sal a lä Sciërëiä Benedizione
del sale alla Cereda
S. Äntoni däl purscel, chë'l
sunavä'l cämpänel S. Antonio
del porcello, che suonava il campanello
S. Äntoni, 'n urä bunä A S. Antonio (il giorno è
cresciuto) di una buona ora
Lünä novä (16.44)
LU. 18 Ss. Faustina e Liberata
MA. 19 S. Mario m.
ME.
20 Ss. Fabiano e Sebastiano mm.
Acquario (13.05)
GI.
21 S. Agnese v.m.
S. Ägnesä, lä lisèrtä 'n sü lä scesä Per S. Agnese la lucertola compare sulla siepe
VE.
22 S. Vincenzo e Anastasio mm.
S. Gäudenzi, mërcänt äd fiocä S. Gaudenzio, commerciante in neve
SA. 23 S. Emerenziana
DO.
24 S. Francesco di Sales V. dott.
Prüm quart (20.15)
LU. 25 Conversione di S. Paolo Ap.
MA. 26 Ss. Tito e Timoteo VV.
ME. 27 S. Angela Merici - S. Elvira
GI. 28 S. Tommaso d'Aquino
VE.
29 S. Costanzo V.
Prüm di 'd lä mèrlä Primo giorno della merla
SA.
30 S. Martina
Sicund di 'd lä mèrlä Secondo giorno della merla
DO.
31 S. Giovanni Bosco
S. Giüli, mërcänt äd fiocä S. Giulio, commerciante in neve
Tund (17.10)
Ültim di 'd lä mèrlä Ultimo giorno della merla
1 LU S. Cecilio V.
2 MA Presentazione del Signore
Candelora (Mädonä sciriolä) Madonna della cera (delle candele)
Pär lä Cändelorä, së fa vent e orä pär quäräntä di sumän forä, Se a Candelora si ha vento e sereno
quaranta giorni di bel tempo
së fa ne orä ne vent pär quäräntä
di sumän dent altrimenti
quaranta di maltempo
3 ME S. Biagio V.m.
Benedizión d'lä gulä Benedizione della gola
Din, dón cämpänón, pär S. Biaš carn e vin bón Din, don suona la campana, per S. Biagio carne e
buon vino
4 GI S. Giuseppe da Leonessa
5 VE S. Agata
6 SA S. Dorotea - S. Pierbattista m.fr.
7 DO S. Riccardo re - S. Coletta v. fr.
8 LU S. Ermanno
Ültim quart (13.00)
9 MA S. Rinaldo V.
S.
Puloniä - fèstä ä Rämà S.
Apollonia, festeggiata a Ramate
10
ME S. Scolastica v.
11 GI
B.V. di Lourdes
Giornata di preghiera alla Grotta
della chiesa di Ramate
Giubiasciä Giovedi
grasso
12
VE S. Velio - S. Fili V.
13
SA S. Benigno m.
14
DO Ss. Cirillo e Metodio - S. Valentino
Pär S. Välëntin, lä prümaverä l'è višin Per S.
Valentino la primavera è vicina
15
LU S. Giorgina
16
MA S. Elia m.
Martis grass Martedi grasso, ultimo giorno di
Carnevale
Pulentä e sälämitt in piazzä Polenta e salamini in piazza
Lünä novä (7.10)
Lünä novä, pär tri di 'l provä Con la luna nuova per tre giorni
il tempo fa le prove (per il resto del mese)
17
ME S. Marianna - Le Ceneri
Quaresmä Inizio
della Quaresima
18
GI S. Simone V.
19
VE S. Tullio m.
Pesci (3.07)
20
SA S. Nilo ab.
21
DO S. Eleonora reg.
22
LU S. Margherita da Cortona
23
MA S. Livio
Prüm quart
(3.44)
24 ME S. Celso V.
25
GI S. Gerlando V. - S. Cesario
26
VE S. Romeo
27
SA S. Gabriele dell'Addolorata
28
DO S. Gualtiero ab.
PROVERBI DI FEBBRAIO
- An bišèst, äs` mariä 'ncä i
tëmpèst Nell'anno
bisestile si sposano anche le tempeste
- Sul äd Fëurèr, l'è gram cume'n
sber Il sole di Febbraio è
cattivo come un monello
1 LU S. Silvio
2 MA S. Eraclio
Tund
(8.00)
3 ME S. Marino m.
4 GI S. Casimiro re
5 VE S. Olivia v.m. - S. Teofilo V.
6 SA S. Vittore P.m.
7 DO S. Perpetua e Felicita mm.
8 LU S. Quintilio
Festä d'i fumän Festa
delle donne
9 MA S. Francesca Romana
10
ME S. Ugolina
Ültim quart (9.42)
11
GI S. Costantino re
12
VE S. Nicodemo
13
SA Ss. Patrizia e Cristina mm.
14
DO S. Matilde regina
15
LU S. Luisa ved.
16
MA S. Colomba m.
17 ME
S. Patrizio - S. Geltrude
Lüna novä (10.50)
La lünä: se's fa 'n prümä däl seš, l'è miä culä däl meš Se la luna nuova capita prima del giorno
sei, non è quella del mese in corso
18
GI S. Salvatore fr.
19
VE S. Giuseppe
Fèstä däl pà Festa
dei papà
20
SA S. Tina - S. Vilfino V.
21
DO S. Giustiniano V.
S.
Bënëdètt S. Benedetto
Ariete
(2.07) - Prümaverä Primavera
22
LU S. Ottaviano m.
23
MA S. Lea ved. - S. Buon Ladrone
24
ME S. Flavio - S. Zaccaria
Prüm quart (11.20)
25
GI Annunciazione di N.S.G.C.
26
VE S. Lugero - S. Emanuele m.
27 SA
S. Augusta
28
DO Le Palme
Inizio ora legale
La Rämulivä Domenica dei rami d'olivo
Së piou pär lä rämulivä, piou pär sètt dumingh dä filä Se piove la domenica delle Palme
piove
per sette domeniche di fila
29
LU S. Secondo
30
MA S. Leonardo m.
31
ME S. Guido ab.
Tund (15.55)
- Quänd ä fiocä sü lä foiä, l'invèrn äl da pü noiä La neve che cade sulle foglie appena spuntate
non infastidisce più
- Schisciä i püläs marzaröi, chë crèpä pa
e fiöi Uccidi le pulci in
marzo e non si riprodurranno
1 GI S. Ugo V. - Ultima Cena
Giobiä Sänt Giovedi
Santo
Ä sunä lä tich e tach Suona
la tich e tach (apparecchio
sostitutivo delle campane)
Pës
d'Äpril Pesce d'Aprile
2 VE S. Francesco di Paola - Passione e morte
di Gesù
Vënär Sänt Venerdi Santo
Prucessión d'i giüdè in Maulëiä Processione dei giudei
3 SA S. Sisto P. - Gesù nel sepolcro
Sabät Sänt Sabato Santo
4 DO S. Isidoro V. - Pasqua di Resurrezione
Vëgnä Pasquä quänd g'ha voiä, särà mai sënzä lä foiä In qualunque data capiti Pasqua,
le
foglie saranno già spuntate
5 LU S. Vincenzo Ferreri - Lunedi Dell'Angelo
Pasquetta
Pasquetta, bianca lasagnetta; chi
mängiä miä läšagnä, pär tütt l'an äl cäragnä
chi non mangia la lasagna, piangerà per il resto dell'anno
6 MA S. Celestino P.
7 ME S. Giovanni Battista de La Salle
8 GI S. Redento V. - S. Walter
9 VE S. Maria Cleofe
Ültim quart (3.53)
10
SA S. Terenzio
11 DO S. Stanislao V.m.
Duminicä in Albis Domenica in Albis
12
LU S. Giulio P.
13
MA S. Marzio ab.
14
ME S. Lamberto V.
15
GI S. Olimpia
16
VE S. Bernadetta v.
Lunä novä (05.21)
17
SA S. Vando ab.
18 DO S. Galdino V.
19
LU S. Emma
20
MA S. Sara m.
Toro (13.08)
21
ME S. Corrado fr.
22
GI S. Caio P.
Prüm quart (20.02)
23
VE S. Giorgio m.
Fèstä dä Cäšâl Festa di Casale
24
SA S. Fedele m.fr.
25 DO
S. Marco Ev.
Fèstä d'i Partigiani Festa della Libertà
Prucissión d'i bigatt Processione dei bachi da seta
26
LU Ss. Cleto e Marcellino PP.mm.
27
MA S. Zita
28
ME S. Vitale m.
29
GI S. Caterina da Siena
30
VE S. Pio V° P. - S. Valpurga
Tund (15.55)
Äs cäntä Masc Si canta Maggio
- 'Ntänt
chë'l sunä 'l Gloriä däl Sabät Sänt guà bënidî 'l pulèr cun l'acquä dä trëi
funtän pär tëgnägh viä i piöcc pulitt Mentre
suonano le campane del Gloria alla messa del Sabato Santo, aspergere il pollaio
con l'acqua attinta a tre diverse fontane; ciò previene gli attacchi dei
pidocchi dei polli
- Äpril, 's
lavä lä squelä e's va drumî In
Aprile si lava la scodella (della cena) e si va subito a letto
1 SA S. Giuseppe artigiano
Fèstä dä cüi chë lavurän Festa
dei lavoratori
Beltaine
2 DO S. Atanasio V. dott.
3 LU Ss. Filippo e Giacomo Ap.
Säntä Cruš, fèstä dä Rämà S.
Croce, festa di Ramate
Së piou pär Säntä Cruš va dä mal nisciol e nus` Se piove per S. Croce, marciscono
nocciole e noci
4 MA S. Fulvio
S. Gutard S. Gottardo
Së piou pär Sän Gutard, pär quäräntä di fa nutä d'aut Se piove a S. Gottardo,
per quaranta giorni non fa altro
5 ME S. Leo
6 GI S. Maurilio m. - S. Barbaro m.
7 VE S. Augusto m. - S. Flavio
8 SA S. Viro - Supplicazione della B.V. di
Pompei
Festa alla chiesa di S. Carlo
S. Vitur S. Vittore
Ültim quart (18.30)
9 DO S. Luminosa v. - Festa delle mamme
10
LU S. Antonio V. - Ss. Quarto e Quinto mm.
11
MA S. Fabio
S. Maiöl S. Maiolo
Pär S. Maiöl, äs piäntä lä ramä e'l
fasöl Per S. Maiolo si
piantano le pertiche (di sostegno) e i fagioli
12 ME
S. Leopoldo fr.
13
GI S. Rolinda - S. Argentina
Äscensión Ascensione
(ricorrenza canonica)
Së piou p'äl di d'la Scenzä, pär quäräntä di sumän miä sënzä Se piove per l'Ascensione,
per
quaranta giorni non ne faremo a meno
Rugaziugn Rogazioni
14
VE S. Mattia Ap.
Rugaziugn
15
SA S. Torquato m. - S. Ariberto
Lüna novä (13.05)
Rugaziugn
16
DO Ascensione di N.S.G.C. - S. Ubaldo V.
S. Defändent, fèstä dä i Ars S. Defendente, festa di Arzo
(ricorrenza canonica 2 gennaio)
17
LU S. Pasquale fr.
18
MA S. Felice da Cantalice fr.
19
ME S. Celestino P. - S. Ivo
20
GI S. Bernardino fr.
21
VE S. Vittorio m.
Gemelli (12.10)
22
SA S. Rita da Cascia ved.
Bënëdizión d'i rôš Benedizione delle rose
Prüm quart (6.35)
23
DO Pentecoste - S. Fiorenzo m.
24
LU B.V. Ausiliatrice
25
MA S. Beda dott.
26
ME S. Filippo Neri
27
GI S. Federico V.
28
VE S. Lanfranco V. - Ss. Emilio e Priamo mm.
29
SA S. Massimino V.
30
DO SS. Trinità - S. Ferdinando re
Fèstä dä Crëbbiä Festa di Crebbia
Së piou pär lä Trintà, piou tücc i fèst 'd l'istà Se piove per la Trinità,
(o pär sètt fèst infilà) piove per tutte le feste d'estate (o per sette feste consecutive)
Mädonä däl Bälmèll - Fèstä dä
Büi B.V. del Balmello, festa di Montebuglio
Tund (07.40)
31
LU Visita della B.V. a S. Elisabetta
- Së 'l ghi'ncurä 'n quai sciücasc, tignil viä pä'l meš äd masc Se vi resta qualche ceppo (da ardere),
conservatelo
per maggio
- Srëgn äd nöcc, al val ün piöcc Sereno notturno vale quanto un
pidocchio
1 MA S. Giustino - S. Fortunato
2 ME S. Eugenio P.
Festa della Repubblica
3 GI S. Clotilde regina
4 VE S. Quirino V. - S. Saturnina
5 SA S. Franco
6 DO Corpus Domini
Prucissión pär i strai Processione
per le vie
7 LU S. Roberta
Ültim quart
(5.21)
8 MA S. Sira
9 ME S. Primo m. - S. Diomede m.
10
GI S. Aureliano V.
11
VE S. Cuore di Gesù - S. Barnaba Ap.
12
SA S. Cuore Immacolato di Maria - S. Nazzario m.
13
DO S. Antonio da Padova
S.
Äntoni värdè giü, fèmm truvà cul ch'i ho përdü
S. Antonio, aiutatemi a ritrovare ciò che ho perduto
Lünä novä (20.04)
14
LU S. Eliseo prof.
15
MA S. Vito m.
16
ME S. Gianfranco
17
GI S. Isauro m.
18
VE S. Marina
19
SA S. Giuliana - Ss. Gervasio e Protasio mm.
20
DO S. Silverio P. - S. Ettore
Prüm
quart (19.12)
21
LU S. Luigi Gonzaga
Pär S. Lüiš äš tajän i grisäntem
äl pè A S. Luigi, si potano
i crisantemi
Cancro (20.09) - Istà Estate
22 MA
S. Paolino di Nola V.
23
ME S. Vinicio - S. Lanfranco
24
GI Nat. S. Giovanni Battista - Patrono di Tanchello
Bënëdizión d'i mätai Benedizione dei bambini
Pär S. Giuan, äs grupä l'ai Per S. Giovanni si annoda l'aglio
Mezzestate
25
VE S. Guglielmo
26
SA S. Vigilio V. m.
27 DO S. Adelino
28
LU S. Ireneo V.m.
Tund (22.38)
29 MA Ss. Pietro
e Paolo App. - Festa di Gravellona
30
ME S. Ernesto - S. Emiliana m.
1 GI S. Ester regina
2 VE S. Egisto m.
3 SA S. Tommaso Ap.
(Fèstä
dä Büi) santo patrono di Montebuglio
4 DO S. Natalia m.
5 LU S. Domezio
6 MA S. Maria Goretti v.m.
Ültim quart (12.58)
7 ME S. Gioconda
8 GI S. Adriano P.
9 VE S. Veronica Giuliani
10
SA S. Rufina - S. Massimina
11
DO S. Benedetto ab.
12
LU S. Arduino - S. Partemio V.
13
MA S. Enrico Imp.
Lünä novä (03.25)
14
ME S. Camillo de Lellis
15
GI S. Bonaventura V. dott.
16 VE
B.V. del Carmelo
17
SA S. Alessio
18
DO S. Rufillo V. - S. Giusta m.
19
LU S. Liberio V. - S. Arsenio
20
MA S. Aurelio V.
Prüm quart (10.00)
21
ME S. Lorenzo da Brindisi
22
GI S. Maria Maddalena
S. Mariä Madälenä, grän acquä lä
menä S. Maria Maddalena
porta tant'acqua
S. Mariä Madälenä, läurâ fa mal lä
schenä S.M.M. a chi lavora
duole la schiena
23
VE S. Brigida
Leone (7.08)
24
SA S. Cristina v.m.
25
DO S. Giacomo Apostolo
26
LU Ss. Anna e Gioacchino
Fèstä ä Rämà Patronale di Ramate
Pär sänt'Anä, l'acquä l'inganä Per
S. Anna l'acqua inganna
27
MA S. Arnaldo V.
28
ME S. Vittore P.
Tund (12.25)
29 GI S. Marta
30
VE Ss. Donatella e Seconda mm.
31
SA S. Ignazio di Lojola
1 DO S. Alfonso V.
Lugnasad
2 LU S. Eusebio V.
3 MA S. Lidia - B.V. Consolata - S. Lidia
4 ME S. Giovanni M. Vianney
Ültim quart (18.25)
5 GI B.V. della Neve - S. Emidio m.
6 VE Trasfigurazione di Gesù
7 SA S. Donato
8 DO S. Domenico
9 LU S. Romano m. - S. Fermo
10
MA S. Lorenzo, patrono di Ramate
Pioggia di stelle cadenti
11
ME S. Chiara d'Assisi v.fr.
Lünä novä (12.10)
12
GI S. Gilberta v.
13
VE S. Ippolito m.
14
SA S. Massimiliano Kolbe m.fr.
Falò 'd lä Mädonä d'Ägust Falò
della Madonna d'Agosto
15
DO Assunzione della B.V. Maria
Ferragosto
Festä däl Getzemani
16
LU S. Rocco, patrono della Cereda
Pär S. Roch, i risc ä tir dä
s-ciopp A S. Rocco i ricci
sono a tiro di schioppo
17
MA S. Giacinto - S. Settimo
18
ME S. Elena Imp.
19
GI S. Italo - S. Ludovico V. fr.
Prüm quart (2.50)
20
VE S. Bernardo ab.dott.
21 SA
S. Pio X° P.
22 DO B.V.M. Regina
23
LU S. Rosa da Lima - Vergine
Vergine (14.09)
24
MA S. Bartolomeo Ap.
Sän Bärtulamé, büzzä d'äd nëgn e dä
dré S. Bartolomeo, piene
davanti e di dietro
25
ME S. Ludovico re
26
GI S. Alessandro m.
27
VE S. Monica ved.
Tund (00.96)
28
SA S. Agostino V.dott.
29
DO Martirio di S. Giovanni Battista
30
LU S. Merio - S. Dasio m.
31
MA S. Aristide - S. Ottaviano V.
PROVERBI E
TRADIZIONI DEL MESE
- Ägust, giü 'l sul l'è fusch In Agosto, dopo il tramonto
cominciano le brume
- Äl prüm tëmpural d'Ägust, äl rinfrëscä
'l busch Il primo temporale
d'Agosto rinfresca il bosco
- Tëmpural d'lä serä pär tri di 'l fa
ferä, tëmpural d'lä mätin gh'ha ne cò ne fin
Temporale di sera dura tre giorni, temporale di mattina non ha capo ne coda
1 ME S. Egidio ab.
2 GI S. Elpidio ab.
Ütim quart (23.20)
3 VE S. Gregorio P.
4 SA S. Rosa da Viterbo fr.
5 DO S. Lorenzo Giustiniani V.
6 LU S. Eva
7 MA S. Giuffredo - S. Grato
Sän Grà e sän Simón än vardän d'la losnä e däl trón S. Grato e S. Simone ci preservino
dal
fulmine e dal tuono
8 ME Natività di Maria SS.
Mädonä
däl Bodën Festa del
santuario del Boden
9 GI Ss. Gorgonio e Doroteo mm.
Lünä novä (23.03)
10
VE S. Nicola da Tolentino
11
SA S. Almiro - Ss. Proto e Giacinto mm.
12
DO SS. Nome di Maria
13
LU S. Giovanni Crisostomo V.
14
MA Esaltazione della S. Croce
15
ME B.V. Addolorata
16
GI Ss. Cornelio P. e Cipriano V.
17
VE S. Roberto Bellarmino V. dott.
Prüm quart (21.10)
18 SA
S. Centina - S. Giuseppe da Copertino
19
DO S. Gennaro V.m.
20 LU S. Filippa
21
MA S. Matteo Ap. ev.
22
ME S. Maurizio M.
23
GI S. Lino P. - S. Santina
Bilancia (12.05) - Autünn
Autunno
24
VE S. Pacifico fr. - B.V. della Mercede
Fèstä d'lä Scërëiä
25
SA S. Aurelia - S. Nicolao de Flüe
Tund (11.52)
26
DO Ss. Cosma e Damiano mm.
Fèstä däl Sacro Cuor, giurnâ 'd lä
pärochiä 'd Cäsâl
Festa del Sacro Cuore,
giornata della parrocchia di Casale
27
LU S. Vincenzo de' Paoli
28
MA S. Venceslao re - S. Salonio V.
29
ME Ss. Michele, Gabriele e Raffaele Arcangeli
Pär sän Michel lä märendä la va 'n ciel
A S. Michele la merenda sale in cielo
30
GI S. Girolamo dott.
1 VE S. Teresa del Bambin Gesù - S. Remigio
2 SA S. Angeli custodi
Ültim quart (5.03)
3 DO S. Massimiano V. - S. Evaldo
4 LU S. Francesco d'Assisi
5 MA S. Placido m.
6 ME S. Bruno ab. - S. Renato
Pär S. Renà, distüpä lä butä 'ncä
'l cürà A S. Renato stappa
la botte anche il curato
7 GI B.V. del Rosario
8 VE S. Ivo - S. Bacco
9 SA S. Dionigi m.
Lünä
novä (12.38)
10 DO Ss. Daniele
e Ugolino mm.fr.
11
LU S. Leonilla m.
12
MA S. Serafino fr.
13
ME S. Edoardo re
14
GI S. Callisto P.
15
VE S. Teresa d'Avila v.dott.
16
SA S. Edvige - S. Gallo
Së fa bel pär S. Gal, fa bel fin Nädal
17
DO S. Mariano m. - S. Ignazio m.
Prüm quart (16.01)
18
LU S. Luca Ev.
Pär S. Lücä, chi l'ha miä sëmnà chë'l plücä Chi a S. Luca non ha ancora seminato,
che pilucchi poi gli avanzi altrui
19
MA S. Paolo della Croce - S. Laura m.
20 ME S. Aurora
21
GI S. Orsola
22
VE S. Numilio - S. Mallo V.
23
SA S. Manlio ab. - S. Nazzareno
Scorpione (21.08)
24
DO S. Gilberto
Tund (22.01)
25
LU S. Miniato - S. Grazia m.
26 MA
S. Evaristo - S. Umberto
Ritorno all'ora solare
27
ME S. Elfrida - S. Fiore V.
28
GI Ss. Simone Taddeo App.
Pär Sän Simón, calä lä rävisciä e crës äl bundón A S. Simone diminuisce la rapa
e
aumenta il germoglio
29
VE S. Quinto m. - S. Onorato V.
30
SA S. Lucano V.
31
DO S. Quintino m.
Halloween
Ültim quart (13.05)
PROVERBI E
TRADIZIONI
- Prümä 's trâ fô 'l lâm e pöi 's tirä
dent äl strâm Prima si elimina il letame, poi si
rinnova la lettiera
1 LU Ognissanti
Bärbull e vin nuell...Castagne bollite e vino nuovo
Samain
2 MA I Morti
3 ME S. Giusto
4 GI S. Carlo Borromeo V.
5 VE S. Galeazzo - S. Zaccaria
6 SA S. Fulviano - S. Beatrice
7 DO S. Ernesto ab. - S. Cassina M.
Fèstä d'i suldai Giornata delle forze armate
8 LU S. Goffredo V.
Lünä novä (04.54)
9 MA S. Oreste m.
10
ME S. Leone Magno P.
11
GI S. Martino V.
Inizio dell'annata agraria (fâ Sän Märtin Traslocare)
Di 'd marcä: se 'l sul äl va giü 'n't äl srëgn l'invèrn särà cürt e Giorno segnatempo: se il sole
bel, së'l va giü 'n't äl fusch l'invèrn särà lungh e brütt tramonta col sereno l'inverno sarà
corto e clemente,
altrimenti sarà lungo e freddo
Dä 'ncöi fin S. Giüsèpp äs pôl päsâ 'n't i prai äd i èuti sënzä ciämâ 'l
përmèss
(bastä miä fa dagn) Da oggi sino al prossimo S. Giuseppe (19 Marzo) è consentito transitare nei prati
altrui senza permesso preventivo, a patto di non provocare danni
12
VE S. Giosafat V.m.
13
SA S. Diego fr.
14
DO S. Giocondo V.
Duminicä d'i Scërcun Domenica
delle Cercone
15
LU S. Alberto Magno dott.
16
MA S. Gero - S. Geltrude
Prüm quart (10.05)
17
ME S. Elisabetta d'Ungheria
18
GI S. Frediano V.
19
VE S. Demiro
20
SA S. Benigno
21
DO Presentazione della B.V.M. - Cristo Re
Mädonä d'i mätän, fèstä dä Cäsâl
Madonna delle Figlie, copatrona di Casale
22
LU S. Cecilia v.m.
Sagittario (19.03)
23
MA S. Clemente P.
Tund (08.05)
24
ME S. Firmina m.
25
GI S. Caterina v.m.
Pär S. Cätärinä, i vacch ä lä
cäsinä, i crau ä lä giävinä e i pèvär ä lä pruvinä
Per S. Caterina, le vacche nella
stalla, le capre alle pietraie e le pecore esposte alla brina
26
VE S. Leonardo fr.
27
SA S. Virgilio V.
28
DO S. Giacomo fr. - 1° d'Avvento
29
LU S. Giraldo ab. - S. Saturnino V. m.
30
MA S. Andrea Ap.
Pär S. Ändreä, äl frëcc äl muntä 'n cädrègä...A S. Andrea il
fredo comincia a farsi sentire
Ültim quart (00.20)
1 ME S. Ansano m.
2 GI S. Bibiana m.
Së fiocä pär S. Bibiänä, la vëgn pär quäräntä di e 'nä smänä
Se nevica a S. Bibiana, continuerà per quaranta giorni e una
settimana
3 VE S. Francesco Saverio
4 SA S. Giovanni Dam. - S. Barbara
5 DO S. Crispina - S. Dalmazzo - 2° d'Avvento
6 LU S. Nicola V.
(Santa Klaus)
7 MA S. Ambrogio V.dott.
Fèstä d'i lüv d'Umëgnä Patrono
di Omegna
Lünä novä (23.31)
8 ME Immacolata Concezione B.V.M.
9 GI S. Siro V. - S. Valeria m.
10
VE B.V. di Loreto
11
SA S. Damaso P.
12
DO S. Giovanna Francesca di Chantal ved. - 3° d'Avvento
13
LU S. Lucia v.m.
S. Lüziä, l'è 'l di püsè cürt chë'gh siä S. Lucia è il giorno più corto
che ci sia
14
MA S. Giovanni della Croce dott.
15
ME S. Nino - S. Silvia
16
GI S. Ado V. - S. Adelaide
Scumenciä lä nuvenä 'd Nädal Inizio della novena di Natale
Prüm quart (01.50)
17
VE S. Lazzaro
18
SA S. Adele - S. Sofia
19
DO S. Fausta m. - 4° d'Avvento
20 LU S. Corèno
21
MA S. Piero Canisio dott. - S. Festo m.
S. Tumà - Fèstä dä Büi S.
Tommaso ap. patrono di Montebuglio
S. Tumà, ne'l va ne'l sta S.
Tommaso, ne se ne va, ne resta
22
ME S. Remo V.m.
Capricorno (08.07) - Invèrn
Tund (18.31)
23
GI S. Vittoria v.m.
24
VE S. Tarsilla
Vigiliä
25
SA Natale di Gesù
Pär Nädal, äl di 'l crës äl pas d'un gal A Natal il giorno è cresciuto
come il passo di un gallo
Nädal äl sul, Pasquä äl tizzón Natale
al sole, Pasqua al freddo
26
DO S. Stefano 1° martire - S. Famiglia di Nazaret
Fèstä
dä i Arš Festa di Arzo
27
LU S. Giovanni Ap.Ev.
28
MA Ss. Innocenti mm.
29
ME S. Davide re - S. Consolo
Ültim quart (15.03)
30
GI S. Ruggero V.
31 VE
S. Silvestro P.
Ültim dì d l'an...Ultimo giorno dell'anno
PROVERBI E
TRADIZIONI
- L'invèrn, l'hä mai mängià 'l lüv L'inverno non se l'è mai mangiato
il lupo